Nocera tiene botta!Anche in campionato si vede bel gioco.Si gioca con il sorriso in faccia: è questo l'importante quando si parla di sport.
A testimonianza della fiducia riposta nel gruppo, si nota la presenza delle cariche dirigenziali: Rino Rocca, amministratore delegato, era da tempo lontano dagli spalti ma ora è tornato, con fame di risultati, più che da semplice spettatore.
Già sulle scale del tunnel si vede euforia: sarà forse l'entusiasmo arrivato dall'ultima trasferta europea?
Si inizia e la squadra si dimostra compatta.
Il filtro a centrocampo funziona bene, la paura che sul piano fisico si facesse sentire la faticosa impresa di Champions, si dissolve immediatamente.Ux, Mils, Zanni e il Valentino non sembrano accusare il colpo, anzi danno vita ad azioni corali che solo con un grande affiatamento (e in quanto a fiato...ndr) si riescono ad interpretare; i tempi sono ben scanditi se la direzione dell'orchestra è affidata all'esperienza di Zigulì, che forse si vede poco ma sembra che avesse una gatta da pelare: uno come lui è sempre alla ricerca del gol.Non interessa fare risultato, ma è importante dimostrare un bel gioco, dinamico e fluido, che si possa riproporre in futuro quando saranno a disposizione pedine importanti per il cammino verso il tetto d'europa.A questo proposito Best si rammarica della sua assenza e dichiara che è pronto per la nuova trasferta, anche se lascia trapelare un leggero timore:"...le difese ceche sono ancora più dure di quelle tedesche....sarà gioco maschio."Ma da un campione come lui ci si aspetta di tutto e nonostante ciò.... riesce sempre a stupire!Degna di nota l'iniziativa "Salva 'u Vuaro" in cui durante l'incontro venivano distibuiti cappelli rappresentativi (vedi foto di gruppo) in cambio di un piccolo contributo: il ricavato verrà devoluto agli allevatori di bovini del sud.
(Arrotino Ziliani)
